Cilli, cónti di-
(dal nome tedesco della città di Celje). Famiglia feudale della Slovenia che raggiunse nel Medioevo una notevole potenza. Del casato, noto dal 1129, si ricordano: Federico I di Sanek (m. 1360), che ereditò la città di Celje nel 1322 dall'ultimo membro della famiglia degli Heunburg e che fu il primo conte di Cilli avendo ricevuto questo titolo nel 1341. Ermanno II (m. 1435), nipote di Federico I: estese (1390) i suoi possedimenti alla Carinzia e alla Carniola divenendo poi (1406) bano di Croazia, Dalmazia e Slavonia. Federico II (ca. 1370-1454), principe dell'impero dal 1456; dovette difendere la potenza raggiunta dalla famiglia con Ermanno II. Barbara (1377-1451), figlia di Ermanno II, andò in sposa nel 1408 al futuro imperatore Sigismondo, alla morte del quale tentò senza successo di governare Ungheria e Boemia. Ulrico II (Celje 1406-Belgrado 1456), figlio di Federico II: occupò territori in Slavonia e affrontò a varie riprese il reggente d'Ungheria János Hunyadi. Messosi alla testa di una coalizione di Ungheresi, Austriaci, Boemi e Moravi, impose all'imperatore Federico III di liberare il cugino Ladislao Postumo (1452) tramite il quale riuscì a esercitare praticamente anche sull'Ungheria il proprio potere. Fu assassinato da László, figlio di János Hunyadi, che temeva l'eccessiva potenza dei Cilli.