Lacco Amèno
Indicecomune in provincia di Napoli (38 km), 2 m s.m., 2,07 km², 4273 ab. (lacchesi), patrono: santa Restituta (17 maggio).
Centro posto sulla costa settentrionale dell'isola d'Ischia. Già abitato nel sec. VIII a. C. dai Greci, fu poi centro romano (Eraclium); vi si sviluppò una comunità cristiana attorno a una catacomba, trasformata poi nella basilica dove venne sepolta la martire Restituta. Nel Medioevo seguì le sorti dell'isola.Negli anni Cinquanta del Novecento Lacco Ameno si affermò come centro termale di grande rilievo grazie alle iniziative promosse da Angelo Rizzoli, che vi fondò la Lacco Ameno Terme S.p.a. e un centro studi per la ricerca sul termalismo. § Il santuario di Santa Restituta si compone di una prima chiesa (sec. XI), costruita su una basilica paleocristiana (sec. IV-V, a sua volta edificata su una cisterna romana e venuta alla luce durante scavi del 1951), e rimaneggiato nei sec. XV e XVIII; accanto sorge la chiesa moderna (1589), trasformata nel sec. XIX. Sotto il santuario, nell'area degli scavi, è stato allestito un museo archeologico in cui sono visibili reperti di età preistorica e medievale. Il Museo Archeologico dell'Isola d'Ischia, nella settecentesca villa Arbusto, ristrutturata da Ignazio Gardella, conserva importanti reperti tra cui la coppa di Nestore (725 a. C.), con una delle più antiche iscrizioni metriche in lingua greca.Nella villa è allestito anche il museo dedicato ad Angelo Rizzoli, la cui vita è documentata da oggetti, fotografie e manifesti. § È notissimo centro termale e balneare: celebri sono le terme della Regina Isabella, realizzate da I. Gardella. Sono praticate l'agricoltura (cereali, uva da vino, pomodori, fichi d'india e agrumi), la pesca e l'artigianato (prodotti in paglia). § In maggio si celebra la Festa di Santa Restituta, rievocazione dell'approdo prodigioso della barca con il corpo della martire a Lacco Ameno; durante la festa il busto della santa viene portato in processione, sia per mare sia per terra. Nei dintorni, sul monte Vico e nei pressi del lido di San Montano, sono state rinvenute necropoli risalenti al periodo compreso tra i sec. VIII a. C. e III d. C.