La Salle
comune della Valle d'Aosta (25 km da Aosta), 1001 m s.m., 83,65 km², 1880 ab. (les saleins), patrono: san Cassiano (13 agosto). Centro posto su un pianoro digradante alla sinistra della Dora Baltea e ai piedi della punta Falita. Nel Medioevo fu compreso nel Ducato di Savoia, dai quali fu infeudato a vari signori (tra cui i Derby, gli Scossi, i Les Cours e gli Châtelard). Si chiamò Sala Dora dal 1935 al 1946. § La parrocchiale di San Cassiano, rifatta nel sec. XIX, ha tre navate e abside poligonale e conserva il campanile romanico a bifore. Del castello di Châtelard, eretto nel sec. XIII e distrutto alla fine del Settecento, sopravvive un bel torrione rotondo circondato da resti delle mura difensive. Nei dintorni è la casa-forte dei Les Cours (sec. XII), con massiccia torre quadrata. § Nell'agricoltura spicca la coltivazione della vite (il rinomato blanc de Morgex et de La Salle); l'allevamento bovino alimenta una vivace produzione lattiero-casearia (burro, fontina). L'industria opera nei settori edile, meccanico e della lavorazione del legno. In espansione l'attività turistica, soprattutto durante la stagione invernale (sci di fondo).