Étroubles
Indicecomune della Valle d'Aosta (15 km da Aosta), 1270 m s.m., 39,13 km², 439 ab. (etroublesi, étroubleins), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro posto sul versante sinistro della valle del Gran San Bernardo, sulle rive del torrente Artanavaz. Noto ai Romani, assunse importanza per la posizione sulla via che, attraverso il Gran San Bernardo, comunica con la Svizzera. Dal 1243 al 1783 ebbe l'esclusiva di trasporto delle merci da Aosta al Vallese. Fu possesso dei signori di Vachery e in seguito dei signori di Quart. Si chiamò Etroble dal 1939 al 1946. La parrocchiale dell'Assunta, costruita nel 1815 con i resti del castello, conserva isolato il bel campanile cuspidato del sec. XV. § L'economia si basa sul turismo, attratto dalle bellezze paesaggistiche e favorito dalle attrezzature ricettive e sportive. Immerso in un grandioso anfiteatro montano, il centro è meta di cultori dello scialpinismo. All'agricoltura (cereali, patate, foraggi) si affianca l'allevamento del bestiame. § Étroubles è tra i centri della la valle del Gran San Bernardo dove si svolge un Carnevale, le cui origini risalgono agli inizi dell'Ottocento, che rievoca, con le sue maschere con giacche a coda dette “landzettes” il passaggio delle truppe napoleoniche.