Làmpsaco
(greco Lámpsakos), colonia greca fondata dai Focesi nella Misia. Già nel sec. VI a. C. la sua ricchezza è testimoniata dalle coniazioni, in particolare dagli stateri “lampsaceni” in oro. L'ordinamento era suddiviso in tribù e centurie. A capo dello Stato vi erano gli strateghi coadiuvati da una bulé. Nel sec. V la città si ribellò all'egemonia persiana ma nel 498 a. C. fu sottomessa da Baurise. Tornata nella sfera di influenza greca, fu assegnata (forse solo nominalmente) a Temistocle (ca. 471). Fece poi parte della Lega Delio-Attica cui partecipava con un cospicuo contributo. Nel 405 fu conquistata dal generale spartano Lisandro e nel 355 fu occupata dal generale ateniese Carete. Subì poi ancora il dominio persiano e fu quindi liberata da Alessandro. Fu successivamente contesa da Attalidi e Seleucidi e dopo la I guerra di Siria i Romani la inclusero nella provincia d'Asia.