Kuomintang
(letteralmente: partito della nazione unita), movimento politico cinese fondato nel 1912 da Sun Yat-sen per realizzare l'indipendenza nazionale, la democrazia e la rivoluzione sociale contro il dominio della dinastia Manciù. Sebbene fossero inizialmente confluite nel Kuomintang formazioni nazionaliste sia di origine borghese sia di ispirazione comunista, dopo il 1925, morto il suo fondatore, prevalsero le forze della destra conservatrice capeggiate da Chiang Kai-shek. Scoppiata la guerra civile nel 1927, il Kuomintang si trovò in lotta con il Partito Comunista Cinese (PCC). Dopo un periodo di apparente accordo con le forze comuniste, susseguente all'“incidente di Sian”, per combattere le forze di invasione giapponesi, lo scontro fu inevitabile: il Kuomintang fu sconfitto dalle forze popolari del PCC e costretto a ritirarsi a Taiwan. Qui ha governato ininterrottamente per oltre quarant'anni, risultando quindi nettamente vincitore alle prime elezioni multipartitiche, svoltesi a Taiwan nel dicembre 1991.