Kovancina
(Chovanščina), dramma musicale popolare in 5 atti di M. Musorgskij, su libretto dello stesso musicista, composto tra il 1872 e il 1880 e rimasto incompiuto. Fu rappresentato postumo nel 1886, in un teatro privato di Pietroburgo, con l'orchestrazione di N. Rimskij-Korsakov. La Kovancina è un grande affresco della storia russa all'epoca della presa del potere da parte di Pietro il Grande. La sconfitta della vecchia Russia, rappresentata dall'uccisione del boiardo Ivan Chovanskij (il titolo dell'opera significa “faccenda da Kovanskij”, con riferimento alla congiura da questi ordita) e dal martirio dei Vecchi Credenti (con Marfa e Dositeo), è disegnata senza un rigoroso rispetto dei fatti storici, dando potente rilievo a ciascuna delle componenti dell'affresco e alla luce di un amaro pessimismo. La versione di Rimskij-Korsakov è la più eseguita nonostante i tagli e le alterazioni dell'originale; assai più rispettosa quella curata da D. Šostakovič (1963).