Kawaguchi, Toshikazu

Scrittore giapponese (Osaka, 1971). Inizia la sua carriera come drammaturgo, sceneggiatore e regista per poi dedicarsi all’attività di romanziere. Nel 2015 pubblica コーヒーが冷めないうちに (letteralmente "Prima che il caffè si raffreddi"), proposto in Italia nel 2020 con il titolo Finché il caffè è caldo: uscito all’inizio del lockdown imposto dalla pandemia di Covid-19, ha rapidamente venduto più di 100.000 copie. Con il suo romanzo d’esordio Kawaguchi si è aggiudicato il Suginami Drama Festival. Il romanzo nasce come pièce teatrale e solo in seguito viene trasposta da Kawaguchi in un testo narrativo. Il libro è candidato per il Japan Booksellers Award 2017 e nel 2018 ne viene tratto il film Cafè Funiculi Funicula di Ayuko Tsukahara con Kasumi Arimura. Nel 2017 esce この嘘がばれないうちに (letteralmente "Prima che questa bugia venga rivelata"), in Italia Basta un caffè per essere felici (2021); nel 2018 思い出が消えないうちに (letteralmente "Prima che i ricordi scompaiano"), attualmente inedito in Italia. In merito al suo processo creativo legato alla sua esperienza di sceneggiatore, l’autore ha dichiarato: “Anche quando sono alle prese con i romanzi, sono comunque portato a iniziare scrivendo prima i ruoli dei personaggi. A quel punto fantastico su come lo dirigerei se si trattasse di uno spettacolo, e immagino la performance degli attori sul palco per dare più ricchezza alla storia”. La scrittura di Kawaguchi è dolce e commovente, affronta con leggerezza temi dolorosi e profondi, dando vita a personaggi umani, sfaccettati, vulnerabili e imperfetti. Vicino al genere del realismo magico, connotato da atmosfere oniriche e liriche, presenta anche i momenti più emotivi con sognante spensieratezza attraverso una prosa mai cupa o assopita. La sua narrativa si inserisce in una linea di narratori la cui chiave è cercare la ricetta della serenità nei piccoli gesti: un minimalismo quotidiano che si fa cura per l’anima. È stato avvicinato ad autori come Murakami Aruki, Banana Yoshimoto, Natsuo Kirino, Yoko Ogawa.