Kaldor, Nicholas
economista ungherese naturalizzato inglese (Budapest, 1908-Cambridge, 1986). Ministro delle Finanze in Ungheria, professore di economia alla London School of Economics e poi al King's College di Cambridge, fu apprezzato consigliere in commissioni governative e internazionali. È considerato uno dei più originali economisti postkeynesiani e si è occupato di problemi di scienza delle finanze, di teoria del capitale e soprattutto di economia del benessere e di teoria del ciclo e dello sviluppo. Il suo nome è legato in particolare alla costruzione di un modello di sviluppo basato sulle seguenti ipotesi: piena occupazione delle risorse disponibili, dipendenza del saggio di profitto dal saggio d'investimento e del secondo dal primo (il livello di produzione aumenta con l'aumentare degli investimenti e gli investimenti aumentano con l'aumentare della produzione), stretta relazione fra mutamenti tecnici e accumulazione di capitali. Tra le opere fondamentali di Kaldor, ricordiamo: Essays on Value and Distribution (1960), Essays on Economic Policy (1964), Strategic Factors in Economic Development (1968), Further Essays on Economic Theory (1978) e, pubblicato postumo, Causes of Growth and Stagnation in the World Economy (1996).