Ittirèddu
Indicecomune in provincia di Sassari (50 km), 313 m s.m., 23,86 km², 586 ab. (ittireddesi), patrono: san Giacomo (25 luglio).
Centro del Logudoro, situato alla destra del Riu Mannu di Ozieri. Sorto in una zona di insediamenti preistorici, nel Medioevo fece parte della curatoria di Montacuto, compresa nel Giudicato di Torres (sec. XI), passato ai Doria alla morte di Adelasia di Torres (1255). Munito di castello, nel sec. XIV fu coinvolto nella guerra fra Doria, Malaspina, Arborensi e Aragonesi. Dopo le dominazioni aragonese (sec. XV) e spagnola (sec. XV-XVII) fu incorporato nel Ducato di Montacuto e fu feudo dei Tellez-Giron fino al 1839.§ Nel borgo sorge la piccola chiesa di Santa Croce, di origine bizantina. Il Civico Museo Archeologico-Etnografico custodisce reperti nuragici, romani e medievali provenienti dagli scavi locali.Nei dintorni si trovano la chiesetta romanica di San Giacomo, numerosi nuraghi (Sa Funtana, Sa Domu 'e S'Orcu, Chistu), la fonte nuragica Fontana 'e Baule e le domus de janas di monte Pira. § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali e ortaggi), sull'allevamento ovino e caprino e sull'estrazione di pomice.