Istrana
Indicecomune in provincia di Treviso (12 km), 42 m s.m., 26,32 km², 7763 ab. (istranesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro situato alla sinistra dell'alto corso del fiume Sile. Ricordato in una bolla pontificia del 1152, fu nella sfera d'influenza di Treviso. Nel 1389 passò definitivamente alla Repubblica di Venezia.§ La parrocchiale conserva un coro del Quattrocento, una pala di Palma il Giovane (1544) e affreschi settecenteschi. La villa Lattes è una costruzione di Giorgio Massari (1715); l'interno, riccamente decorato, accoglie le collezioni di Bruno Lattes: giade, avori, arazzi orientali, carillon.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, uva da vino e foraggi; si pratica l'allevamento bovino e avicolo. L'industria è attiva nei settori alimentare, edile, tessile, conciario, cartotecnico, meccanico, elettrotecnico, dell'abbigliamento, del legno, dell'ottica, degli strumenti di precisione e della lavorazione dei materiali lapidei e dei metalli. È attivo un aeroporto militare.