Isoetàcee
sf. pl. [dal greco isoḗtes, pianta sempreverde]. Famiglia (Isoëtaceae) di piante dell'ordine Isoetali formato dall'unico genere Isoëtes, con ca. 150 specie perenni in prevalenza acquatiche diffuse in quasi tutto il mondo. Sono Pteridofite con fusto corto di aspetto tuberiforme, dal quale si diramano radici a ramificazione dicotomica e, in alto, una fitta rosetta di foglie rigide; quelle fertili (sporofilli), che sono identiche o si differenziano appena da quelle sterili (trofofilli), sono sistemate in posizione periferica, sulla parte più vecchia del fusto. Ogni sporofillo sostiene un unico sporangio, di forma appiattita, situato in posizione ascellare, in una specie di incavo nella base della foglia. I protalli, dioici, sono molto ridotti; gli spermi sono multicigliati. Le Isoetacee, che ebbero notevole sviluppo nel Trias medio, sono rappresentate in Italia da 5 specie, fra cui Isoëtes lacustris e Isoëtes malinverniana.