Idrocaritàcee
sf. pl. [sec. XIX; da idro-+greco cháris cháritos, grazia]. Famiglia (Hydrocharitaceae) di piante dell'ordine Alismatali con un centinaio di specie diffuse in tutto il mondo, ma in prevalenza nelle regioni tropicali e subtropicali. Si tratta di erbe acquatiche, d'acqua dolce o marine, completamente sommerse o emergenti, con radici sul fondo oppure del tutto libere e galleggianti. Hanno fiori con 3 sepali e 3 petali entrambi liberi; i petali sono generalmente bianchi e a volte possono mancare. La famiglia mostra svariati meccanismi di impollinazione: in alcune specie i fiori maschili si staccano e, galleggiando, raggiungono i fiori femminili; in altre specie le antere esplodono spargendo il polline sull'acqua; in altre ancora i fiori emergenti sono molto vistosi e attraggono vari tipi di insetti raccoglitori di nettare. Generi principali: Elodea (vedi anche peste d'acqua) Vallisneria, Hydrocharis (vedi anche morso di rana).