Ibarbourou, Juana de-
Redazione De Agostini
poetessa uruguaiana (Melo, Cerro Largo, 1895-Montevideo 1979). Di accenti semplici e sensuali, essenzialmente lirica, la migliore poesia della Ibarbourou è raccolta in Las Lenguas de diamante (1919; Le lingue di diamante), Raíz salvaje (1922; Radice selvaggia), La rosa de los vientos (1930; La rosa dei venti), La pasajera (1968). Di minore risonanza le opere in prosa tra cui il romanzo Chico Carlo (1944), ricco di elementi autobiografici.