Hoyle, Fred
astronomo, matematico e scrittore inglese (Bingley, Yorkshire, 1915-Bournemouth, Dorset, 2001). Professore di astronomia a Cambridge dal 1958 e ricercatore presso gli Hale Observatories, legò il suo nome soprattutto alla formulazione e alla divulgazione della teoria cosmologica dello stato stazionario, presentata da H. Bondi e T. Gold nel 1948; il suo specifico contributo riguarda la definizione del processo di creazione continua di materia che richiese una modifica delle equazioni di campo della relatività generale di Einstein. Ha descritto un processo di formazione degli elementi nelle stelle (nucleosintesi), in particolare degli elementi oltre l'elio, effettuando ricerche parallele su modelli stellari. Con W. A. Fowler ha dedotto teoricamente l'esistenza di oggetti pesanti anteriormente alla scoperta delle quasar, oggetti per i quali ha proposto la teoria “locale”, che ne prevede l'espulsione dalla nostra Galassia. Ha al suo attivo anche studi cosmogonici, avendo contribuito, con H. Alfvén, alla rivalutazione della teoria nebulare di Kant e Laplace, alla luce delle moderne teorie magnetoidrodinamiche. Scrittore versatile, è stato autore di noti romanzi di fantascienza (The Black Cloud, 1957, La nuvola nera; Fifth Planet, 1963, Quinto pianeta) e della radiocommedia A for Andromeda (1962; A come Andromeda). Nel 1968 gli è stato conferito il premio Kalinga per i suoi lavori di divulgazione scientifica .