Hamilton, David
fotografo britannico (Londra 1933 - Parigi 2016). Autodidatta, dopo una breve esperienza come grafico nella redazione di Elle, è entrato in contatto con il mondo della fotografia ricoprendo l'incarico di art director per la rivista inglese Queen e i grandi magazzini Printemps di Parigi. Alla fine degli anni Sessanta ha ottenuto un clamoroso successo con le sue immagini di delicate giovinette nude o avvolte da abiti impalpabili, immerse in atmosfere sognanti e fuori dal tempo, permeate di romantica sensualità. Conteso dalle riviste Reality, Twen e Photo, Hamilton ha creato uno stile elementare ma inconfondibile e molto imitato. In particolare ha scelto di sfruttare solo la luce naturale e ha fatto ampio uso dell'effetto flou e dei retini per ammorbidire i contorni e creare una leggera diffusione. Alla messinscena estremamente studiata contribuiscono gli arredi antichi, i tocchi bucolici negli accessori e le stoffe preziose. Oltre ad avere dato alle stampe 27 libri fotografici (il primo dei quali, Dreams of young girls, è stato introdotto da una prefazione di A. Robbe-Grillet), ha diretto cinque film permeati della stessa atmosfera estetizzante.