Graziadèi, Antònio
economista e uomo politico italiano (Imola 1873-Novi Ligure 1953). Di orientamento marxista, fu deputato socialista e poi comunista dal 1910 al 1926. Professore di economia politica a Cagliari, poi di scienza delle finanze a Parma, fu esonerato dall'insegnamento per il suo atteggiamento antifascista. Dopo la seconda guerra mondiale fece parte della Costituente e riprese l'insegnamento di economia e politica agraria a Roma. Interpretò i fenomeni del mondo capitalistico aderendo nella sostanza alla dottrina marxiana, della quale però criticò la teoria del valore. Tra le opere: La produzione capitalistica (1899), Il prezzo e il sovrapprezzo nell'economia capitalistica (1923), Teoria del valore (1935), Il capitale e il valore (1937), Pluslavoro e plusvalore (1952).