Gonnèsa
Indicecomune in provincia di Carbonia-Iglesias, 42 m s.m., 47,45 km², 5169 ab. (gonnesini), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro dell'Iglesiente, situato alla destra del rio Sibasca; è compreso nel Parco Geominerario della Sardegna. Borgo agricolo fondato nel 1774 da Gavino Asquer, visconte di Fluminimaggiore, rimase alla sua famiglia fino all'abolizione dei feudi (1839) e, nel sec. XIX, divenne un importante centro minerario. § Nei dintorni sorgono il complesso della Tonnara di Porto Paglia, costruita nel sec. XVIII, il villaggio abbandonato della miniera di Monte Onixeddu e le strutture della miniera Seddas Moddizzis. Nel territorio si trova, inoltre, il villaggio nuragico di Seruci (sec. XII a. C.), composto da circa cento capanne raccolte intorno a un grande nuraghe. § L'economia, un tempo imperniata sulle attività estrattive, si basa prevalentemente sul turismo estivo, favorito dalle ampie spiagge e dune. L'agricoltura produce cereali e ortaggi; è praticato l'allevamento ovino e caprino. La piccola industria opera nei settori edile e dei materiali da costruzione.