Giusvalla
Indicecomune in provincia di Savona (23 km), 475 m s.m., 19,13 km², 408 ab. (giusvallini), patrono: san Matteo (21 settembre).
Centro posto sul versante settentrionale dell'Appennino Ligure. Compreso nella Marca aleramica (sec. X), nel 1091 divenne possesso di Bonifacio del Vasto, da cui passò ai Del Carretto (1142). Fu poi dei marchesi di Ponzone (1327), dei marchesi del Monferrato (1444), degli Spinola (sec. XVI) e dei San Martino di Aglié, finché nel 1735 passò al Regno di Sardegna.§ Il piccolo borgo, all'interno di un bosco di querce e castagni, è dominato dai ruderi del castello aleramico. Vi si trovano anche i resti dell'abbazia di San Salvatore, risalente al sec. X e distrutta dai Saraceni.Il paesaggio ha la tradizionale fisionomia agricolo-forestale comune alle aree più interne. § Alle poche coltivazioni (uva, cereali, patate e foraggi) si affianca l'allevamento bovino. Buone risorse provengono dal turismo escursionistico e di villeggiatura.