Del Carrétto
antica famiglia ligure discendente dal ceppo aleramico che dopo il sec. XII tenne il marchesato di Savona. Tra i suoi membri: Enrico I il Guercio;Enrico II (sec. XIII), iniziatore dello staterello e lungamente in lotta con Genova, fu alla fine obbligato a sottomettersi; Jacopo (sec. XIII), capo dei ghibellini contro la guelfa Genova, alla morte di Federico II fu costretto a venire a patti con la città e a riconoscerne nuovamente il dominio; Fabrizio (m. 1521) combatté contro i Turchi e nel 1513 ebbe il titolo di gran maestro dell'ordine dei Cavalieri di Rodi; Alfonso I (m. 1528), confermato nei suoi possessi e creato vicario imperiale da Massimiliano I (1496), fu in tal modo sottratto alla tutela feudale di Genova. Privato del dominio dal fratello cardinale Carlo Domenico mentre guidava per conto di Genova una spedizione contro i ribelli Corsi, ne rientrò in possesso solo nel 1506; Alfonso II (m. 1583), marchese di Finale dal 1535, ottenne il titolo di principe dell'impero per sé e i successori nel 1564. Scacciato dai sudditi per il suo governo esoso e tirannico, fu deposto (1566). Nel 1598 la famiglia cedette il marchesato alla Spagna (da cui la Repubblica di Genova lo riacquistò nel 1713), conservando solo il titolo.