Giusténice
Indicecomune in provincia di Savona (36 km), 140 m s.m., 17,43 km², 895 ab. (giustenicensi), patrono: san Lorenzo (10 agosto) e san Michele Arcangelo (29 settembre).
Centro delle Alpi Liguri, esteso nella valle del torrente omonimo; sede comunale è San Lorenzo. Il territorio, possesso dei vescovi di Albenga, nel 1385 fu ceduto a Genova da Urbano VI. Conobbe poi le signorie degli Adorno (1397), dei Del Carretto (1448-52) e dei Doria (1470), sotto i quali seguì le vicende di Genova.§ L'abitato è diviso in più nuclei, molti dei quali conservano l'aspetto di borghi a struttura compatta, di derivazione medievale. Nel capoluogo comunale, di fronte alla sede del Municipio, è un antico sedile in pietra, tradizionalmente cattedra del podestà nella sua funzione di amministratore della giustizia. La chiesa di San Michele, nella località omonima dominata dai resti del castello carrettesco di cui fu cappella, si presenta nel rifacimento barocco e conserva affreschi quattrocenteschi. § L'agricoltura dà olive, frutta (soprattutto uva) e ortaggi; è praticato l'allevamento. Di rilievo sono la floricoltura e le attività legate al turismo escursionistico.