Gessner, Salomon
poeta e pittore svizzero (Zurigo 1730-1788). Figlio di un libraio, prima di rilevare la professione paterna si dedicò alla pittura di paesaggi e all'incisione: la sua produzione, di puro stile rococò, è di buona qualità. Più tardi rivestì anche cariche politico-amministrative. Amico di H. von Kleist, Wieland, Bodmer e Breitinger e dell'arcade A. Bertola, ebbe eco europea con le sue Idyllen (1756 e 1772; Idilli) in prosa ritmica, tradotte ben presto in più lingue. La poesia pastorale del Sei e Settecento si va qui trasformando nell'idillio sentimentale-borghese (che ebbe un continuatore ancor più borghese in J. H. Voss) e nell'utopia illuministica di una vita pacifica e spontaneamente virtuosa in seno alla natura. Il tono è melanconico-galante. Oltre alle Idyllen, Gessner compose il poema in prosa Der Tod Abels (1758; La morte di Abele) e varie poesie.