Frears, Stephen
regista cinematografico inglese (Leicester 1941). Dopo anni di apprendistato e militanza nel Free Cinema, ha realizzato nel 1971 il suo primo lungometraggio, Gumshoe (Scarpe di gomma), cui ha fatto seguito un'attività tanto intensa quanto ben differenziata tra televisione, cinema e teatro. Nel 1986 è improvvisamente arrivato alla notorietà con una cruda storia londinese di integrazione e omosessualità, My Beautiful Laundrette - Lavanderia a gettone, cui hanno fatto seguito gli altrettanto duri ed espliciti Prick Up - L'importanza di essere Joe (1987), sul commediografo inglese Joe Orton, Sammy and Rosie Get Laid (1987; Sammy e Rosie vanno a letto). Negli Stati Uniti ha realizzato il raffinato Dangerous Liaisons (1988; Le relazioni pericolose, tratto dall'omonima opera di Laclos), che ha vinto tre Oscar. Dopo The Grifters (1990; Rischiose abitudini), il meno cinico The snapper (1993) e Eroe per caso (1992), ha diretto Mary Reilly (1996), un'originale versione della storia del Dr. Jekyll e Mr. Hyde e The Hi-Lo Country (1998), cui sono seguiti nel 2000 Liam e Alta fedeltà. Nel 2002 ha diretto Piccoli affari sporchi e nel 2005 Lady Henderson presenta. Nel 2006 ha presentato alla Mostra del cinema di Venezia The queen, nel 2009 ha diretto Chéri, mentre nel 2010 ha presentato Tamara Drewe al Festival di Cannes. Nel 2013 ha presentato a Venezia il film Philomena, mentre nel 2015 dirige The Program, film sulla vita del ciclista Lance Armstrong.