Foiano della Chiana
Indicecomune in provincia di Arezzo (28 km), 318 m s.m., 40,81 km², 9256 ab. (foianesi), patrono: san Martino (11 novembre).
Centro della val di Chiana, alla sinistra del Canale Maestro. Insediamento etrusco e poi romano, nel Medioevo appartenne, con alterne vicende, ad Arezzo, finché nel 1383 si diede liberamente a Firenze.§ L'abitato conserva le chiese di San Michele Arcangelo (sec. XV) e di Santa Maria della Fraternita (fine sec. XVI), che contengono pregevoli dipinti e arredi sacri del Seicento. La collegiata di San Martino (1512-1796) custodisce una terracotta invetriata, forse di Andrea della Robbia e una tavola di Luca Signorelli(1523). Ai margini del paese sorge la quattrocentesca chiesa di San Francesco, con una grande pala robbiana all'interno. Presso il cimitero di Pozzo è il tempio di Santa Vittoria, dalla pianta ottagonale e forme manieristiche, che fu eretto su disegno di Bartolomeo Ammannati o del Vasari (1572).§ L'agricoltura produce cereali, tabacco, barbabietole, ortaggi, frutta e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. Le industrie e le aziende artigiane sono attive nei settori meccanico, delle confezioni, del mobile, dell'oreficeria, del vetro e del tabacco.§ Qui Ugo Chiti girò il film Albergo Roma (1996).