Fiano Romano
Indicecomune della Città Metropolitana di Roma Capitale (36 km), 97 m s.m., 41,41 km², 15556 ab. (fianesi), patrono: santo Stefano (3 agosto).
Centro alla destra della valle del Tevere. La posizione lungo il fiume ne fece fin dal Medioevo un importante porto fluviale e di traghetto. Appartenne all'abbazia di Farfa, quindi agli Orsini che lo vendettero agli Sforza, per passare poi ai Ludovisi.§ Tra i monumenti sono notevoli l'imponente Castello Ducale, del sec. XV e in seguito rimaneggiato, con cortile porticato e loggia, e la parrocchiale di Santo Stefano, che conserva importanti testimonianze artistiche tra cui il sarcofago di Nicola Orsini (1510), affreschi di scuola romana del sec. XIV e una tavola del Pastura (1508).§ Le risorse economiche provengono dall'agricoltura con cereali, uva, olive e miele, e l'industria farmaceutica, meccanica, tessile, della plastica, dei materiali da costruzione; sul territorio sono presenti numerosi depositi e centri logistici.