Fianna Fáil
(Feniani d'Irlanda), partito politico irlandese, fondato da E. De Valera nel 1927; raggruppò l'ala del Sinn Fein contraria al Trattato di Londra (dicembre 1921). Nazionalista e repubblicano, è stato dal 1932 il partito più rappresentato nel Dáil Èireann (Camera dei Rappresentanti), ottenendo più volte anche la maggioranza assoluta (1957-61; 1969-73; 1977-81). Nelle elezioni del 1982 ha battuto i partiti della coalizione governativa (Fine Gael e laburisti), ma pochi mesi dopo è passato all'opposizione. Nel 1987 è tornato al potere dopo la vittoria elettorale del suo nuovo leader, C. Haughey. Nelle elezioni del 1989, pur confermando la maggioranza relativa, il Fianna Fáil ha subito un leggero calo che lo ha costretto a formare una coalizione con il Partito Progressista Democratico, piccola formazione politica nata nel 1986 proprio da una scissione del Fianna Fáil. Nel febbraio 1992 Haughey è stato sostituito alla guida del partito da A. Reynolds che, dopo le elezioni politiche, è divenuto anche capo di un governo di coalizione con i laburisti. Nelle europee del 1994 il Fianna Fáil ha ottenuto un altro successo conquistando 7 dei 15 seggi in palio. La collaborazione di governo con i laburisti, interrottasi bruscamente poco dopo, ha costretto Reynolds alle dimissioni dall'esecutivo, passato a Bertie Ahern nel novembre dello stesso anno insieme alla direzione del Fianna Fáil. Ma nemmeno al nuovo leader è riuscito di ricomporre la vecchia maggioranza e ha dovuto svolgere un semplice ruolo di opposizione. Tuttavia, nel 1997, egli riusciva a riportare alla vittoria il suo partito nelle elezioni politiche e nelle presidenziali, in cui si affermava Mary McAleese. Alle elezioni europee del 1999 il Fianna Fáil ha ottenuto il 35% ca. dei consensi ottenendo 18 seggi al Parlamento di Strasburgo e, nelle legislative del maggio 2002, si è confermato il partito di maggioranza, con la riconferma di Ahern nel ruolo di capo del governo. Alle politiche del 2007 ha ottenuto un buon risultato e Ahern è stato riconfermato premier, allargando però la maggioranza anche ai Verdi e ai Democratici Progressisti.