Fiéschi, Giannétto
pittore italiano (Zogno, Bergamo, 1921). Si è dedicato alla pittura dopo aver interrotto gli studi di medicina; influsso sulla sua opera hanno esercitato i viaggi compiuti sia in Europa sia in America, dove ha vissuto dal 1953 al 1955. La pittura di Fieschi, che ha partecipato più volte alla Biennale di Venezia (1948, 1950 e 1954), trae spunto dalle maggiori correnti moderne (dall'arte informale, da “Nuova Figurazione” e, in alcuni aspetti, dal surrealismo); carica di motivi spirituali e mistici, predilige dichiaratamente temi sacri, attraverso cui esplora la condizione dell'uomo contemporaneo. Fieschi ha pubblicato libri di disegni (Cats Are Hungry, 1953-55), il Petit Journal de Chemin de Croix (1952-53) e scritti sull'arte sacra contemporanea, nonché saggi sul valore etico della pittura murale.