Feuchtwanger, Lion
pseudonimo dello scrittore tedesco J. L. Wetcheek (Monaco 1884-Los Angeles 1958). Critico teatrale prima della grande guerra, dopo il 1918 partecipò intensamente alle vicende politiche del suo Paese; nel 1933, con l'avvento di Hitler, prese la via dell'esilio. Fu influenzato da Brecht, di cui fu per qualche tempo collaboratore, oltre che da Thomas e Heinrich Mann e da A. Döblin. Scrisse, riscuotendo grande successo di pubblico, romanzi in parte d'ambiente ebraico, densi di critica socioculturale, quali Jud Süss (1925; L'ebreo Süss), Der jüdische Krieg (1932; La guerra ebraica), e drammi su problemi d'attualità o figure storiche, come Die Witwe Kapet (1956; La vedova Capeto), tutte opere caratterizzate dall'impegno politico dell'autore. § Nel 1934 uscì il film britannico (diretto da Lothar Mendes) L'ebreo Süss, ispirato all'omonimo romanzo di Feuchtwanger. Sei anni dopo (1940) una nuova versione (Süss l'ebreo) a opera del regista Veit Harlan ribaltava completamente lo spirito originario del romanzo, fino a diventare un film di propaganda antisemita.