Ferrucci, Francésco
condottiero (Firenze 1489-Gavinana 1530). Commissario con pieni poteri a Empoli (1529), quando la Repubblica si apprestava alla difesa contro Clemente VII e l'imperatore, decisi a restaurare i Medici, si rivelò ottimo capitano riordinando l'esercito e conservando a lungo il controllo delle vie tra Firenze e Pisa. Ripresa Volterra insorta e perduta Empoli per tradimento (30 maggio 1530), ebbe il comando generale delle truppe fuori di Firenze con l'incarico di tentare un disperato assalto alle spalle degli imperiali che assediavano la città. Scontratosi con il nemico a Gavinana (3 agosto 1530), rimase però sconfitto a causa della mancata sortita dei Fiorentini, traditi da Malatesta Baglioni. Prigioniero e gravemente ferito, fu finito con una pugnalata alla gola dal Maramaldo, al quale, secondo B. Varchi, avrebbe rivolto la famosa frase “tu ammazzi un uomo morto”.