Ferdinando I (re delle Due Sicilie)
di Borbone, re delle Due Sicilie, IV di Napoli, III di Sicilia (Napoli 1751-1825). Figlio di Carlo VII (poi III di Spagna), salì al trono nel 1759 quando il padre assunse la corona spagnola, ma governò per lui un consiglio di reggenza guidato dal Tanucci; dopo essersi sposato con Maria Carolina d'Asburgo-Lorena (1768), lasciò le cure del governo alla moglie e al di lei favorito, lord Acton. Schieratosi contro la Francia, dovette lasciare Napoli nel 1798, alla vigilia della Repubblica Napoletana (ferocemente schiacciata dalla reazione), e ancora dal 1806 al 1815 quando Napoleone dichiarò decaduti i Borbone di Napoli e ne affidò successivamente il regno a G. Bonaparte e a G. Murat. Spinto dalle pressioni inglesi, concesse ai Siciliani una Costituzione che giovò soprattutto ai nobili (1812), ma dopo il Congresso di Vienna s'affrettò ad abrogarla (1815) e assunse il titolo di re delle Due Sicilie. Nel 1820 fu costretto dai moti carbonari a concedere la Costituzione di Spagna, ma l'anno dopo l'abrogò con l'aiuto delle forze austriache. Nel 1818 stipulò un concordato con la Chiesa che mise fine ai vecchi contrasti giurisdizionalistici.