Fattóri, Giovanni
Indicepittore e incisore italiano (Livorno 1825-Firenze 1908). Studiò con G. Baldini a Livorno e poi con G. Bezzuoli a Firenze (1846-48). Nel 1850 cominciò a frequentare il Caffè Michelangelo, ma quello che doveva diventare il maggior rappresentante dei macchiaioli non aderì subito alle nuove esperienze e fino al 1859 dipinse in maniera tradizionale seguendo il gusto romantico (Maria Stuarda al campo di Crookstone, Firenze, Galleria d'Arte Moderna). Determinante per il suo orientamento artistico fu l'incontro con N. Costa, per consiglio e incoraggiamento del quale Fattori presentò al concorso per la celebrazione della guerra del 1859 il Campo italiano dopo la battaglia di Magenta (1861; Firenze, Galleria d'Arte Moderna) , il primo quadro italiano di storia contemporanea. Seguirono altre composizioni di battaglie (Assalto alla Madonna della Scoperta, 1868; Livorno, Museo Civico “Giovanni Fattori”), ritratti (La prima moglie, ca. 1864, Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna; Ritratto della signorina Siccoli, 1866, Milano, collezione M. Rossello; Ritratto di Diego Martelli, Milano, collezione Jucker ) e paesaggi, specie della Maremma toscana. Le opere di Fattori sono costruite tutte secondo un rigoroso rapporto tra le parti al sole e le zone d'ombra, e i contrasti cromatici sono risolti in termini di chiaroscuro, tanto che la “macchia” di Fattori si può considerare una macchia-luce piuttosto che una macchia-colore. Un viaggio a Parigi compiuto nel 1875 e la conoscenza degli impressionisti non influirono sul suo stile pittorico che, se finì col farne un isolato, lo portò anche alla creazione di capolavori come la Libecciata (ca. 1880; Firenze, Galleria d'Arte Moderna) , il Ritratto della figliastra (1889; Firenze, Galleria d'Arte Moderna) e Grandi manovre (1890; Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna). Importante per la storia dell'incisione italiana fu la produzione delle acqueforti, in cui Fattori trovò modo di esprimere una visione sempre più scarna ed essenziale della realtà.
Giovanni Fattori. Campo italiano dopo la battaglia di Magenta (Firenze, Galleria d'Arte Moderna).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah
Giovanni Fattori. Ritratto di Diego Martelli (Milano, Collezione Jucker).
De Agostini Picture Library/G. Cigolini
Giovanni Fattori. Libecciata (Firenze, Galleria d'Arte Moderna).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah
Giovanni Fattori. Ritratto della figliastra (Firenze, Galleria d'Arte Moderna).
De Agostini Picture Library/G. Nimatallah
Bibliografia
M. De Micheli, Giovanni Fattori, Milano, 1961; M. e V. Montanari, Nella tavolozza di Giovanni Fattori, Bologna, 1987.