Estève, Maurice
pittore francese (Culan, Cher, 1904-2001). Compiuti a Parigi gli studi accademici, nel 1923 lavorò per un anno a Barcellona come designer in una fabbrica di tessuti. Tornato a Parigi, intorno al 1928 la sua pittura subì l'influenza del cubismo, in particolare di Léger e di Braque. Nel 1930 espose alla galleria Yvangot; nel 1937 collaborò con R. Delaunay alla decorazione di alcuni padiglioni dell'Esposizione Universale di Parigi. Le esperienze del cubismo orfico riecheggiano nelle composizioni realizzate a partire dal 1945, in cui un tessuto di forme geometrizzanti e di squillante cromatismo costruisce lo spazio in una scansione di ritmi astratti, non tuttavia immemori di suggestioni naturalistiche. L'artista ha eseguito vetrate (cappella di Berlincourt, 1957) e tappezzerie, dedicandosi anche (a partire dal 1969) alla tecnica del .