Dvořák, Max

storico dell'arte boemo (Roudnice 1874-Grusbach 1921). Assistente di F. Wickhoff, dal 1909 insegnò storia dell'arte all'Università di Vienna e ricoprì cariche di responsabilità nella commissione per i monumenti austriaci. Con Die Illuminatoren des Johannvon Neumarkt (1901) lo studioso si occupò della miniatura boema e dei suoi rapporti con l'arte italiana del periodo giottesco, mentre Das Rätsel der Kunst der Brüder van Eyck (1904) è un saggio sulla pittura gotica franco-fiamminga condotto sotto l'influsso del maestro Wickhoff. Idealismus und Naturalismus in der gotischen Skulptur und Malerei (1918) è opera di più vasto impegno nella quale l'autore interpreta il fenomeno artistico come prodotto della creatività dello spirito umano. Questa tesi, che si basa certamente su presupposti romantici, informa anche le ultime ricerche dello studioso, come mostrano le sue lezioni pubblicate in volume qualche anno dopo la morte.