Dogon
lazione africana stanziata nella regione di Bandiagara sul medio Niger (Mali). I Dogon, noti anche con i nomi di Dagom, Habbè e Tombo, sono agricoltori e allevatori organizzati in villaggi autonomi ma federati, retti da un capo elettivo (hogon) con funzioni spesso anche sacerdotali; ogni villaggio è costituito da clan formati da famiglie patrilineariesogamiche. I Dogon conservano notevoli tracce delle antiche istituzioni matrilineari paleogritiche: libertà sessuale prenuziale, dualismo simbolico della figura umana, culti legati all'agricoltura e agli antenati mitici. Di grande interesse la struttura a castello fortificato delle abitazioni, una per ciascuna grande famiglia. La scultura dei Dogon è uno dei documenti più interessanti e notevoli dell'arte africana ed è principalmente prodotta dalla casta dei fabbri. Il più antico gruppo di sculture è quello dei mitici Tellem, figure antropomorfe in legno duro con una patina grigio-cenere o rossa, talora combinate con animali e a volte con esseri ermafroditi, ritratte in espressivi atteggiamenti spesso drammatici (per esempio, le braccia alzate per invocare la pioggia o la bocca aperta come per gridare). Una fase più recente della scultura dei Dogon presenta forme geometriche fortemente statiche. Di composizione astratta sono anche le numerose maschere legate alla complessa cosmologia dei Dogon e al loro ricco mondo poetico, mitico e religioso. Tali maschere possono presentare tratti umani, antropozoomorfi o semplicemente zoomorfi. Profondo significato cosmico ha la maschera lignea kanaga, sormontata da una croce uncinata, simbolo, secondo l'interpretazione di M. Griaule, dell'equilibrio fra cielo e terra e quindi dell'ordine universale. Altre notevoli espressioni dell'arte plastica dei Dogon sono le cosiddette maschere “casa a più piani”, in cui la struttura facciale è sormontata da un'altissima tavoletta, per lo più lavorata a traforo, il cui significato è connesso alla complessa mitologia tribale. Alle credenze cosmologiche sono pure improntate l'urbanistica e l'architettura dei Dogon.