Dionìsio o Dionigi di Alicarnasso
retore e storico greco (sec. I a. C.). Nativo di Alicarnasso, in Asia Minore, insegnò a Roma dal 30 all'8 a. C., riprendendo lo stile dei grandi oratori attici, soprattutto di Demostene. Importante il suo trattato Sulla composizione delle parole (sull'ordine da dare alle parole nella frase) e uno studio sullo storico Tucidide: in queste opere Dionisio di Alicarnasso si mostra un pioniere degli studi di filologia e di critica letteraria. Secondo le sue idee in fatto di lingua e di stile, Dionisio di Alicarnasso compose inoltre una storia di Roma dal titolo Archeologia romana, che comprendeva, in 20 libri, i primi secoli della città, dalla sua fondazione alla I guerra punica. A noi sono giunti i primi dieci libri per intero e l'undicesimo lacunoso; gli altri, in estratti composti in età bizantina da Costantino Porfirogenito e in un'epitome pure di età tarda. Tra le altre opere: Sugli antichi oratori, il cui proemio è il manifesto dell'atticismo, e Sull'efficacia oratoria di Demostene, dove è sostenuta la tesi della superiorità del grande oratore, anche nei confronti di Platone e di Tucidide.