Derbent
città (105.965 ab., stima 2005) della Russia, nella Repubblica autonoma del Dagestan, 120 km a SSE di Mahačkala. È un porto peschereccio sulla sponda occidentale del Mar Caspio. Stazione ferroviaria sulla linea Groznyj-Baku (Azerbajdžan), è sede di industrie. § Denominata dagli antichi “porte caspiche”, dagli Arabi “porta delle porte”, dai Turchi “porta di ferro”, in persiano il nome della città significa “gola montana”. Chazary, Arabi e Turchi cercarono di avere il controllo di quell'ottima posizione strategica: nel sec. VIII gli Arabi vi fondarono una città che fu per lungo tempo una roccaforte dell'Islam. I Russi, dopo vari tentativi, la occuparono definitivamente nel 1813. Conserva ancora numerosi monumenti, tra i quali la Grande Moschea del sec. XIV e le mura di origine preislamica con diverse porte. § Dalla città prende nome un tipo di tappeto del Caucaso.