Delors, Jacques-Lucien-Jean
uomo politico francese (Parigi 1925). Laureato in economia, fu membro del consiglio d'amministrazione della Banca di Francia dal 1973 al 1979; nello stesso periodo insegnò presso l'Università di Parigi IX (Paris-Dauphine). Negli anni Settanta aderì al Partito socialista e nel 1979 divenne deputato europeo. Ministro dell'Economia e del Bilancio (1981-83), nel 1984 Delors veniva nominato presidente della Commissione della Comunità Economica Europea (CEE), carica che ha mantenuto fino al 1994. Assertore dell'unificazione economica dell'Europa, Delors elaborò nel 1989 un “piano”, che ha preso il suo nome, per accelerare l'integrazione monetaria dei dodici Paesi membri. Considerato il candidato più prestigioso per difendere la presidenza socialista alla scadenza del secondo settennato di Mitterrand (maggio 1995), Delors decideva, però, di non scendere in lizza. Tra le sue opere, che si avvalgono dell'esperienza condotta alla guida della Commissione europea, segnaliamo: Le nouveau concert européen (1992), Our Europe: the Community and National Development (1993), Pour entrer dans le XXI siècle (1994). Nel 1998 è stato pubblicato Sinistra di fine secolo, un volume che raccoglie un saggio di Delors e uno di Giorgio Ruffolo.