De Andrade, Mário
patriota e poeta africano (Golungo Alto, Angola, 1928-Londra 1990). Studiò a Lisbona e a Parigi, dove si unì agli intellettuali della Société Africaine de Culture e della rivista Présence Africaine, partecipando all'organizzazione dei Congressi Mondiali degli Scrittori e Artisti Neri (Parigi 1956, Roma 1959). Dal 1959 al 1962 fu presidente del Movimento Popolare di Liberazione dell'Angola, del quale è stato, con A. Neto, uno dei capi più autorevoli. Poeta militante, dall'espressione diretta e talvolta brutale, ha fatto conoscere la poesia negra di lingua portoghese in diverse antologie, pubblicate tra il 1953 e il 1979. Segnaliamo inoltre gli scritti politici: Angola: Agonie de l'Empire et crise du nationalisme (1964), Liberté pour l'Angola! (1966), La guerre en Angola (1971), Amilcar Cabral, essai de biographie politique (1980).