Daniano
agg. e sm. Piano geologico basale del Paleocene. Il Daniano fu istituito da C. Desor nel 1846, su depositi epicontinentali costituiti prevalentemente da calcari zoogeni a Briozoi, e considerato appartenente al Cretaceo o al più come piano di transizione al Terziario; recentemente è stato riconosciuto nella regione-tipo come trasgressivo sul Maastrichtiano: per questo motivo e soprattutto in base a considerazioni micropaleontologiche è stato incluso nel Cenozoico. In Italia il Daniano è stato segnalato nelle Prealpi e nell'Appennino, per esempio nella Scaglia rossa del Comasco e della Lombardia orientale e nella Scaglia della provincia umbro-marchigiana; nel Friuli orientale, nella Venezia Giulia e nell'Istria il calcare inferiore a Foraminiferi della serie liburnica è riferito al Daniano.