Danelija, Georgij Nikolaevič
Redazione De Agostini
regista cinematografico georgiano (T'bilisi 1930). Dopo avere esordito insieme a I. Talankin con un film su un bambino (Serëža, 1960), divenne, anche in veste di sceneggiatore, uno dei maggiori rappresentanti della commedia di costume: di stampo neorealista in A zonzo per Mosca (1964), noto anche in Italia, di tipo satirico-grottesco in Trentatré (1965), di matrice letteraria in Non te la prendere! (1969), che trasponeva in ambiente georgiano Mio zio Beniamino di C. Tellier. Generali consensi hanno raccolto i suoi apologhi più maturi: Afonija (1975), Mimino (1977), Maratona d'autunno (1979), Teste e code (1995).