DRM

Digital Rights Management (DRM). La locuzione indica i meccanismi software incorporati in un dispositivo elettronico (su qualunque supporto e di qualsiasi tipo) che lo bloccano e ne impediscono la copia, la riproduzione o la duplicazione su dispositivi non autorizzati. I DRM operano sulla base di due elementi: l'inserimento di metadati nel file, cioè dati nascosti leggibili solo attraverso specifici software; e la crittografia, cioè la possibilità di rendere leggibile il contenuto protetto solo disponendo di una chiave di cifratura. Ciò consente di rendere i contenuti protetti da diritto d’autore fruibili limitatamente (nel tempo o solo per determinate destinazioni d’uso) e in modo predefinito dalla licenza di utilizzo. I DRM hanno progressivamente sostituito i codici seriali di attivazione di una licenza, metodo più facilmente violabile. Hanno prevalentemente tre scopi: (1) certificazione della legittimità d’uso (permettendo di identificare l’esemplare legittimamente licenziato e le eventuali copie illegali); (2) controllo d’accesso ai contenuti multimediali; (3) controllo delle copie illegali. I DRM sono giustificati giuridicamente dal Wipo Copyright Treaty del 1996, ratificato dai Paesi membri della World Intellectual Property (Wipo); nell’UE il trattato è stato recepito nel 2001 richiedendo agli Stati membri di adottare previsioni di legge inerenti alle misure tecnologiche di protezione. Le tecniche attuative dei DRM riguardano il meccanismo di controllo degli accessi al prodotto multimediale e il watermarking, ovvero l’inserimento di un flusso digitale (o analogico) delle informazioni di identificazione (circa singola copia, autore o prodotto) il cui impiego è solamente parziale relativamente alla distribuzione illegale perché conflittuale con le leggi sulla privacy di numerosi Paesi. Tra i DRM più conosciuti c'è il Content Scrambling System (CSS) per i DVD che ne impedisce la masterizzazione. Microsoft è stata in assoluto la prima azienda a impiegare un meccanismo di attivazione dei suoi prodotti solitamente attraverso un codice alfanumerico verificato dal software e in seguito confermato attraverso vertifica online o telefonica.