Dècca
sistema di radionavigazione aerea e marittima a medio raggio e a copertura d'area, mediante il quale è possibile seguire qualsiasi rotta tracciata sulla superficie terrestre. Appartiene alla categoria dei sistemi iperbolici e si basa sulla comparazione della fase di radioonde emesse da una catena di quattro stazioni disposte a stella, delle quali una centrale, detta principale (M, master) e le altre asservite, disposte generalmente, ma non necessariamente, ai vertici di un triangolo equilatero. Le stazioni asservite, individuate dai colori rosso, verde, viola, emettono in sincronia (su frequenze diverse per l'identificazione) con un rapporto di sfasamento che dipende dalla rispettiva distanza dalla stazione principale che trasmette normalmente nella banda 80-90 kHz (frequenza fondamentale). Ogni catena determina tre diagrammi iperbolici (ciascuno dei quali è generato da una coppia di stazioni) che vengono tracciati su apposite carte Decca con i rispettivi colori verde, rosso e viola. Si chiama “viale” o “sentiero” la striscia compresa fra due iperboli, luogo dei punti in cui le radioonde, emesse da una coppia di stazioni, presentano la stessa fase con la differenza di 360º. Considerando una frequenza di confronto, si hanno tre frequenze diverse per ognuna delle reti di iperboli che permettono di determinare raggruppamenti di viali (detti “canale” o “zona”) in una determinata rete Decca (normalmente 10) designati da una lettera alfabetica da A a J. Per il controllo della navigazione si seleziona anzitutto il canale nel quale ci si trova, poi si leggono i valori corrispondenti alle linee di posizione rossa, verde e viola sui quadranti di strumenti comparatori di fase automatici (decometri); infine, riportando questi valori su una carta a reticolo Decca, si fa il punto. Questo metodo tradizionale è ormai sostituito dall'impiego di veri e propri sistemi ricevitori automatici Decca, comprendenti una mappa mobile, scorrevole su rulli sotto una penna scrivente, la quale, oltre a indicare il punto istantaneo, presenta la rotta percorsa e visualizza lo scostamento rispetto alla rotta predeterminata, permettendo di correggere gli effetti della deriva e di calcolare la velocità istantanea rispetto al suolo.