Crocétta del Montèllo
Indicecomune in provincia di Treviso (26 km), 146 m s.m., 26,38 km², 5709 ab. (crocettani), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro esteso sul versante nordoccidentale del Montello, sulle rive del canale Brentella; sede comunale è Crocetta-Ponte Romani. Parte della Marca Trevigiana (sec. IX), durante il Medioevo fu nella zona d'influenza di Treviso, fino a quando nel sec. XIV passò alla Repubblica di Venezia. Fino al 1928 si chiamò Crocetta Trevigiana. § Nel territorio vi sono numerose residenze signorili. Nella villa Sandi-Cassis, eretta nel 1622 da A. Pagnossin, statue di Orazio Marinali (1643-1720) ornano il timpano e il viale d'accesso. Villa Boschieri fu eretta alla fine del Seicento e modificata nell'Ottocento. Villa Ancillotto ospita il Museo Civico di Storia Naturale. La parrocchiale di Ciano conserva un dipinto di Palma il Giovane (1544-1628) e una croce d'argento del sec. XVI. § L'agricoltura produce cereali e uva; si pratica l'allevamento bovino. L'industria opera in prevalenza nei settori calzaturiero e dell'abbigliamento, cui si affiancano quelli alimentare, enologico, edile, ottico, cartotecnico, meccanico, delle materie plastiche, dei metalli, delle minuterie e della lavorazione del legno.