Crespellano
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comune in provincia di Bologna (19 km), 64 m s.m., 37,85 km², 7787 ab. (crespellanesi), patrono: san Savino (7 dicembre).
Centro alla destra del fiume Panaro. Di antica origine (come attestano i manufatti del Paleolitico e le necropoli dell'Età del Bronzo e villanoviane), nel Medioevo fu feudo dei Gualendelli, che nel 1188 lo cedettero al comune di Bologna. Fu teatro di aspre battaglie tra guelfi e ghibellini (sec. XIV e XV).§ In località Anzola si trova la chiesa romanica di San Francesco di Confortino. La parrocchiale di San Savino, eretta nel Cinquecento, è stata molto trasformata nei sec. XVIII-XIX. Alcune ville dei sec. XVII-XVIII sorgono nei dintorni: Stella e Aldrovandi presso Crespellano, Guerrini, Masotti, Rusconi e Castellazzo nella frazione di Calcara, Torre, Puglie e Beccadelli in quella di Pragatto.§ In economia prevale la produzione di frutta e di uva da vino; l'industria opera nei settori enologico e agroalimentare in genere, meccanico, elettronico, dei componenti per l'edilizia e degli imballaggi.