Crabbe, George
poeta inglese (Aldeburgh, Suffolk, 1754-Trowbridge, Wiltshire, 1832). Dopo la prima opera poetica, Inebriety (1775; Inebriamento), fu in contatto con Edmund Burke che lo aiutò a pubblicare il poemetto The Library (1781; La biblioteca). Presi gli ordini sacri, fu curato ad Aldeburgh, e pubblicò The Village (Il villaggio), in distici rimati, che si contrappone alle visioni idillico-pastorali del Deserted Village di Goldsmith. Pur trattando soggetti crudi e assai realistici, C. non seppe liberarsi da un linguaggio convenzionale che riporta a Pope, anche se mitigato da risvolti di protesta sociale; come, p. es., in The Newspaper (1785; Il giornale), sull'ambiente del vizio e del contrabbando. In The Borough (1810; Il borgo), descrisse la cittadina natale di Aldeburgh e toccò varie tipologie nel contesto delle lotte religiose tra metodisti e anglicani, riallacciandosi alle precedenti rievocazioni di The Parish Register (1807; Il registro parrocchiale), che ha forse più rilevanza storica che letteraria. C. fu un realista ante litteram; le sue opere sono ricche di fascino e non prive di slanci lirici, forse legati anche agli effetti dell'oppio, cui fu dedito. Influenzò il realismo dei romanzi di Hardy e a lui si ispirò il poeta americano E. A. Robinson.