Cortelazzo, Mànlio
dialettologo e lessicografo italiano (Padova 1918). Dopo aver insegnato storia della lingua italiana a Udine, è stato professore di dialettologia all'Università di Padova. Ha prevalentemente rivolto i suoi interessi di studioso all'indagine comparata dei dialetti, ai rapporti fra le diverse espressioni linguistiche e all'evoluzione semantica delle parole. In quest'ambito rientrano opere come Vocabolario marinaresco elbano (1965), Avviamento critico allo studio della dialettologia italiana (1969-72), L'influsso linguistico greco a Venezia (1970), I dialetti e la dialettologia in Italia fino al 1800 (1980). Successivamente si è specializzato nella ricerca lessicografica ed etimologica, con fondamentali contributi poi confluiti in due opere di alto livello scientifico, che si possono considerare strumenti indispensabili per lo studio storico della lingua italiana: il ponderoso Dizionario etimologico della lingua italiana, compilato in 5 volumi con la cooperazione di P. Zolli (1979-88), e un Dizionario di parole nuove, pubblicato in collaborazione con U. Cardinale nel 1986 (e riedito in versione aggiornata nel 1989) per riprendere le classiche raccolte di neologismi novecenteschi già curate da B. Migliorini e A. Panzini. Nel 1994 ha pubblicato il saggio Parole venete, dedicato a uno dei dialetti di cui si è maggiormente occupato nel corso della sua carriera di studioso.