Conferènza Episcopale Italiana
(CEI). Istituzione ecclesiastica che raggruppa tutti i vescovi d'Italia, riuniti per consultarsi e deliberare sui problemi religiosi e prendere iniziative nel campo dell'apostolato per i territori di loro competenza. Voluta da papa Pio XII, ebbe il suo primo statuto ad experimentum nel 1954. Il territorio sul quale la CEI esercita la propria competenza sono l’Italia, la Repubblica di San Marino e la Città del Vaticano. Compiti principali della CEI sono studiare i problemi della Chiesa cattolica in Italia; fornire orientamenti e guide in campo dottrinale e pastorali; gestire i rapporti con le istituzioni dello Stato italiano. La CEI si occupa inoltre della gestione dei fondi dell’otto per mille destinati dai cittadini italiani alla Chiesa cattolica. La CEI è inoltre editore di TV2000 e del network radiofonico InBlu ed è proprietaria del quotidiano nazionale L’Avvenire. Dalla sua fondazione, alla presidenza della Conferenza Episcopale Italiana si sono succeduti: Alfredo Ildefonso Schuster (1952-1953); Adeodato Piazza (1953-1954); Maurilio Fossati (1954-1958); Giuseppe Siri (1959-1965); Giovanni Urbani (1966-1969); Antonio Poma (1969-1979); Anastasio Alberto Ballestrerio (1979-1985); Ugo Poletti (1985-1991); Camillo Ruini (1991-2007); Angelo Bagnasco (1007-2017); Gualtiero Bassetti (2017-in corso). Tra il 1965 e il 1966 la presidenza della CEI fu detenuta collegialmente dai Cardinali Giovanni Colombo, Ermenegildo Florit e Giovanni Urbani.