Cleve, Joos van-

(o Joos van der Beke), pittore olandese (attivo ad Anversa, dove è documentato tra il 1511 e il 1540). Appartenente a una famiglia di artisti, fu autore di alcune composizioni religiose e rappresenta uno dei maggiori ritrattisti dei Paesi Bassi (ritratti al Prado, agli Uffizi, ecc.). Partito dall'esperienza della pittura olandese, introdusse nella sua arte motivi desunti dal maturo Rinascimento italiano (Leonardo, Solario, Raffaello). Non è documentato l'ipotizzato soggiorno a Genova tra il 1501 e il 1506 (Adorazione dei Magi, Genova, S. Donato; Compianto, ora a Parigi, Louvre). Soggiornò in Francia probabilmente tra il 1528 e il 1535 (Ritratto di Francesco I, Filadelfia, collezione Johnson, ed Eleonora regina di Francia, Vienna, Kunsthistorisches Museum). La mancanza di documentazioni più precise sulla vita dell'artista ha generato non poche incertezze nel giudizio di attribuzione. Tra l'altro viene identificato con il Maestro della morte di Maria e quindi sono stati a lui attribuiti i dipinti con scene della Morte della Vergine, conservati a Monaco, Alte Pinakothek, e a Colonia, Wallraf-Richartz-Museum. Problema insoluto, in tema di attribuzione, è rimasta l'opera del figlio Cornelis (Anversa 1520-1569), noto come fine ritrattista.