Clòvio, Giùlio
Redazione De Agostini
(Jurai Clovich). Miniatore croato (Grižane 1498-Roma 1578). Di formazione italiana, già nel 1516 si trovava a Venezia, poi, dopo un breve periodo a Buda, si stabilì a Roma al servizio dei Farnese, dove ebbe illustri mecenati e strinse amicizia con molti artisti, tra cui El Greco e Vasari, che gli dedicò una Vita grandemente elogiativa. Di Clovio rimangono, fra l'altro, una Crocifissione, una Pietà e un Autoritratto a Firenze (Uffizi e Palazzo Pitti). Il suo capolavoro è considerato il Libro d'Ore del cardinale A. Farnese (1546; New York, Pierpont Morgan Library). Lo stile di Clovio risulta pienamente manieristico, con ascendenze michelangiolesche e notazioni raffaellesche.