Cistèrna d'Asti
Indicecomune in provincia di Asti (23 km), 350 m s.m., 10,66 km², 1241 ab. (cisternesi), patrono: Madonna del Rosario (7 ottobre).
Centro dell'Alto Monferrato situato su un dosso collinare, alla sinistra del torrente Borbore. Notevole centro fortificato già nel Medioevo, appartenne ai vescovi di Asti e fu feudo di varie famiglie, tra cui i Della Rovere (1538), finché non entrò nei domini dei Savoia (1559) per volere di papa Pio IV; nel 1665 fu venduto a Giacomo del Pozzo marchese di Voghera.§ Domina l'abitato il castello, ora sede municipale; è costituito da un complesso di edifici e sorretto da solidi bastioni, con parti che risalgono al sec. XII e altre, più numerose, ai sec. XVI e XVII. Barocche sono la parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio e la chiesa di San Giuseppe.§ L'agricoltura produce uva, cereali e prodotti ortofrutticoli; è praticato l'allevamento bovino. L'industria è attiva nei settori enologico, tessile, del legno.